Umanista e teologo fiammingo. Pur non abbandonando il
cattolicesimo, simpatizzò col protestantesimo luterano elaborando una
dottrina in cui si incontravano elementi sia cattolici sia protestanti, ed
esercitò una notevole influenza soprattutto in Polonia. Il suo tentativo
di mediare cattolicesimo e protestantesimo e di conciliare due schieramenti
opposti ottenne come unico risultato quello di creargli nemici sia da una parte
che dall'altra, nel 1562 fu duramente attaccato da Calvino; nel 1564
pubblicò la
Consultatio de articulis religionis inter catholicos et
protestantes controversis. L'edizione completa delle sue opere fu pubblicata
postuma a Parigi nel 1616 e fu messa all'Indice, essendo i suoi scritti
considerati pericolosi dalla Chiesa cattolica (Pitthem, Bruges 1513 - Colonia
1566).